Avere i permessi di ROOT, vuol dire avere accesso completo a tutto il sistema, un po’ come il jailbreak di iPhone o l’hack dei symbian, anche se in maniera un po’ diversa.
I Vantaggi:
* Puoi installare ROM (Firmware, sistemi operativi) modificati, o come si dice in termini “tecnici” cooked (cucinati)
* Puoi installare applicazioni che necessitano di “Accesso di Root”, ovvero che hanno bisogno di accedere a file che si rendono accessibili solo tramite ROOT.
* Si possono installare applicazioni sulla SD. (anche se Google ha annunciato che questa feature verrà implementata presto)
* Si può fare un backup COMPLETO dello stato del terminale.
* Nei modelli che non lo prevedono, sarà possibile abilitare la funzione di “Tether”, che permette di usare il telefono come una sorta di “modem”.
* Si può usare il telefono come “Router Wifi”.
Gli Svantaggi:
* Si perde la garanzia (anche se, con alcuni metodi di ROOT, è possibile ritornare allo stato precedente e NON È DETTO che in assistenza si accorgano delle modifiche. Tuttavia, in linea di massima ed ufficialmente SI PERDE LA GARANZIA)
* Eseguire la procedura di ROOT cancellerà tutti i dati nel vostro smartphone, inclusi quelli nella memoria esterna.
* La procedura di ROOT, essendo un flash del terminale, rischia di danneggiare irrimediabilmente lo smartphone, provocando il cosiddetto “Brick” del terminale. (tuttavia questa possibilità è molto remota.)
FONTE
TECHONLINO.COM